Medagliette Devozionali

Si tratta di oggetti metallici di piccole dimensioni, di forma per lo più rotonda e ovalare, ma anche ottagonale o a cuore, con figure ed iscrizioni sbalzate o incise. L’asse verticale è quasi sempre maggiore, ma vi sono alcuni esemplari in cui è più lungo quello orizzontale. Inizialmente erano in bronzo fuso, più raramente in rame, ottone, argento, oro, piombo, stagno e cera; in seguito sono state coniate in vari metalli o leghe, mentre dalla fine del 1800 la maggior parte di esse risulta in alluminio. Dotate di anellini, fori o appiccagnoli (trasversali o complanari), le medagliette devozionali venivano appese al collo mediante catenine o nastrini oppure fermate agli indumenti tramite piccole spille; nel primo caso rimanevano a diretto contatto con la cute e le sue secrezioni, mentre nel secondo venivano solitamente fissate alla maglia (di lana o di cotone) indossata sotto gli abiti, per lo più dalla parte sinistra per avere l’immagine più vicina al cuore. In molti casi la medaglietta veniva apposta al momento della nascita o del battesimo, e per tradizione si portava fino all’età adulta, in ricordo del donatore e in segno di devozione verso il Santo protettore; in altri casi veniva appuntata per una sorta di “voto” verso la Madonna o un Santo cui si era chiesta una grazia.